Rosario Pizzurro

Conosciamo Rosario

Il mio avvicinamento a questa disciplina è iniziato in concomitanza con gli studi universitari, nel momento in cui appresi che le tecniche di rieducazione posturale (statiche e ripetitive), che stavo studiando, venivano già da millenni applicate in maniera dinamica e più completa nello Yoga.
Iniziai a proporre questa bellissima disciplina allo scopo di riportare equilibrio fisico nel corpo delle persone che esprimevano questa esigenza. Con l’evoluzione dei miei studi in ambito professionale decisi di intraprendere la strada dell’osteopatia, che prevede una visione del corpo umano più olistica, e lo considera non soltanto dal punto di vista fisico ma anche biologico, neurologico, e psicologico. Questo non fece altro che avvicinarmi ulteriormente allo Yoga perché ebbi modo di notare che anche questi aspetti erano già “dentro” lo Yoga, e che questa visione andava seguita più approfonditamente e meritava un posto di rilievo nella quotidianità della gente.

Ho fatto sempre attenzione a non allontanarmi dalla scientificità degli studi del corpo umano, non abbandonando mai l’aspetto spirituale della persona. Negli ultimi anni, a coronamento del mio percorso di crescita, sono entrato in contatto con il metodo HariKi Yoga, che mi ha dato la possibilità di accrescere la visione della persona aggiungendo la fondamentale componente spirituale, e rispondendo così a dei quesiti che in ambito medico/scientifico ancora si fa fatica a spiegare. La parte sorprendente e peculiare di questo metodo è che punta la sua attenzione su una struttura centrale da un punto di vista anatomico e funzionale, quale il diaframma.
“Per mezzo mio vivete e per mezzo mio morite. Nelle mani ho potere di vita e morte, imparate a conoscermi e siate sereni”
Andrew Taylor Still.

Queste sono le parole usate dal fondatore dell’osteopatia riferendosi al diaframma come mezzo di salute e malattia, ed è proprio attraverso questa consapevolezza che la persona può elevarsi ad uno stato di equilibrio psico-fisico ottimale.
Il miglioramento dello stato di salute, dato anche dalla pratica di questo metodo, è tra l’altro dimostrabile in maniera scientifica grazie alla lettura della variabilità del battito cardiaco (HRV), strumento efficace che utilizzo per i miei clienti, che valuta lo stato di salute del nostro sistema neurologico nei suoi rami orto e para simpatico. Proprio grazie alla visione della persona a 360 gradi e all’esperienza con le due strade complementari di osteopatia e Yoga, ho creato “Movilife Progetto Salute”, un metodo che prevede la centralità della persona e ritiene fondamentale valutarne ogni aspetto, e che non può assolutamente non includere il metodo HariKi Yoga come promozione di uno stile di vita virtuoso.